La tachicardia posturale ortostatica (POTS) è un disturbo del sistema nervoso autonomo caratterizzato da un aumento eccessivo della frequenza cardiaca quando una persona passa dalla posizione sdraiata a quella eretta. È un problema complesso che può causare numerosi sintomi debilitanti, spesso influenzando la qualità della vita delle persone che ne soffrono. In questo articolo, esploreremo i sintomi principali del POTS e alcuni rimedi naturali che possono offrire sollievo.
Cos’è la Tachicardia Posturale Ortostatica (POTS)?
La POTS è una disfunzione del sistema nervoso autonomo, che normalmente regola funzioni involontarie come la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e la digestione. Nelle persone con POTS, il sistema nervoso fatica a mantenere una circolazione sanguigna equilibrata, specialmente durante i cambiamenti di posizione.
Diagnosi della POTS
La diagnosi della POTS viene solitamente confermata se, al passaggio dalla posizione sdraiata a quella in piedi, la frequenza cardiaca aumenta di almeno 30 battiti al minuto entro dieci minuti senza che la pressione sanguigna diminuisca significativamente.
Cause
Le cause precise della POTS non sono ancora del tutto chiare, ma tra i fattori di rischio si includono:
- Infezioni virali e batteriche
- Trauma o interventi chirurgici
- Malattie autoimmuni
- Fattori genetici
- Squilibri ormonali
Sintomi della POTS
I sintomi della POTS possono variare molto tra le persone, ma alcuni tra i più comuni includono:
- Tachicardia: Aumento della frequenza cardiaca che può generare palpitazioni o senso di “cuore in gola”.
- Vertigini e senso di svenimento: La diminuzione dell’afflusso di sangue al cervello può causare capogiri e in alcuni casi svenimenti.
- Stanchezza cronica: Il corpo compensa il problema con uno sforzo maggiore, causando affaticamento.
- Difficoltà di concentrazione e “brain fog”: Molti pazienti riferiscono di avere una sensazione di “mente annebbiata”.
- Intolleranza all’esercizio fisico: Anche attività leggere possono sembrare molto faticose.
- Nausea e disturbi gastrointestinali: Problemi come nausea, dolori addominali e digestione rallentata sono comuni.
- Mani e piedi freddi: La circolazione periferica può essere compromessa.
Rimedi Naturali per Alleviare i Sintomi della POTS
Nonostante la POTS richieda spesso un approccio medico per la gestione dei sintomi, alcuni rimedi naturali possono aiutare a migliorare la qualità della vita e ridurre la gravità dei sintomi. Di seguito sono elencati alcuni suggerimenti naturali che potrebbero essere utili.
1. Idratazione e Integratori di Sale
L’idratazione è fondamentale per le persone con POTS. Bere abbondanti quantità di acqua può aiutare a mantenere il volume sanguigno e a prevenire cali improvvisi di pressione. Inoltre, alcuni pazienti trovano giovamento aumentando l’assunzione di sale (sotto supervisione medica), poiché ciò favorisce la ritenzione di liquidi e aiuta a mantenere stabile la pressione.
2. Dieta Ricca di Nutrienti
Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti può supportare il corpo nella gestione della POTS. Alimenti ricchi di vitamine del gruppo B (come uova, carne magra e verdure a foglia verde), vitamina C, magnesio e potassio sono consigliati. È anche importante evitare zuccheri raffinati e caffeina, poiché possono causare picchi e cali di energia che aggravano i sintomi.
3. Piccoli Pasti Frequenti
Mangiare piccoli pasti frequenti piuttosto che pochi pasti abbondanti può aiutare a prevenire cali di pressione. I pasti abbondanti richiedono una maggiore quantità di sangue per la digestione, che può peggiorare i sintomi. Concentrarsi su proteine e carboidrati complessi può stabilizzare i livelli di energia.
4. Esercizi Fisici Leggeri
L’attività fisica moderata può aiutare a migliorare la circolazione e la funzione cardiovascolare, purché venga eseguita con moderazione. Esercizi come stretching, yoga e brevi passeggiate sono spesso raccomandati, poiché favoriscono il flusso sanguigno senza mettere troppo stress sul sistema cardiovascolare. Gli esercizi in posizione seduta o sdraiata sono spesso più tollerati rispetto a quelli in piedi.
5. Compressione degli Arti Inferiori
L’uso di calze compressive o fasciature elastiche sulle gambe può ridurre il ristagno di sangue nelle estremità inferiori, aiutando a prevenire la sensazione di capogiri e il rischio di svenimenti. Questo approccio aiuta a sostenere la circolazione sanguigna e può essere particolarmente utile in situazioni in cui si deve stare in piedi per lunghi periodi.
6. Tecniche di Rilassamento e Gestione dello Stress
La gestione dello stress può avere un grande impatto sulla POTS, poiché lo stress e l’ansia tendono ad aggravare i sintomi. Pratiche come la meditazione, il rilassamento muscolare progressivo e la respirazione profonda possono contribuire a calmare il sistema nervoso e ridurre l’intensità dei sintomi.
7. Rimedi Erboristici e Integratori
Alcune erbe e integratori possono offrire supporto. Tra i più comuni:
- Maca: Contribuisce a bilanciare i livelli ormonali e migliorare l’energia.
- Ginkgo biloba: Migliora la circolazione sanguigna, anche quella periferica.
- Magnesio: Aiuta a ridurre il senso di fatica e a migliorare la funzione muscolare e nervosa.
È importante consultare sempre un medico o un erborista qualificato prima di assumere integratori, poiché alcuni potrebbero interagire con i farmaci.
Per riassumere
La tachicardia posturale ortostatica (POTS) può essere una condizione difficile da gestire, ma con l’aiuto di un approccio olistico e alcuni rimedi naturali, è possibile alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita. L’idratazione, una dieta sana, l’attività fisica moderata e l’uso di tecniche di gestione dello stress rappresentano strategie fondamentali che possono fare la differenza nella vita di chi soffre di POTS.
Se soffri di sintomi simili o sospetti di avere la POTS, è fondamentale consultare un medico per una diagnosi accurata e per costruire un piano di trattamento personalizzato che possa includere anche i rimedi naturali.